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Richiesta di istituzione di una commissione speciale inerente alla grave situazione delle imprese attive nell'artigianato, nel commercio al dettaglio, e sulle politiche commerciali della grande distribuzioneRichiesta urgente di istituzione di una commissione speciale, in seno al Consiglio Regionale, inerente alla grave situazione delle imprese attive nell’artigianato, nel commercio al dettaglio e sulle politiche commerciali della grande distribuzione. Sono allarmanti i dati relativi alle imprese attive nell’artigianato e nel commercio al dettaglio, in Italia e soprattutto in Sardegna; infatti negli ultimi otto anni, dal 2009 al 2017, sono 158 mila le botteghe artigiane e i piccoli negozi costretti a cessare l’attività. In Sardegna si registra la percentuale più elevata di contrazione del numero delle imprese artigiane, ovvero il 17,1%. 7.297 imprese chiuse. Le cause che hanno portato alla chiusura di migliaia di attività, e di conseguenza alla perdita del lavoro di molti addetti al settore (poco meno di 400.000 in tutta Italia), sono riscontrabili nella grave crisi socio-economica che ha colpito l’Italia, e in maniera più evidente la Sardegna, al calo dei consumi da parte delle famiglie, alla pressione fiscale, alla burocrazia, alla mancanza di credito e all’elevato costo degli affitti, nonché alle politiche portate avanti dalla grande distribuzione, sempre più pressanti e aggressive nei confronti dei piccoli artigiani e commercianti. Per questo chiedo, con urgenza, insieme ai colleghi consiglieri, firmatari della richiesta, l’istituzione di una commissione speciale che si occupi di analizzare nel dettaglio le cause e le possibili soluzioni da mettere in campo, elaborando una proposta che vada incontro alla risoluzione delle problematiche affrontate, con fatica, dai lavoratori nei settori indicati.Scritto da Staff| Articolo postato il 08-03-2018 Invia un commento
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